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Primavera a Lothlorien

Terza stesura di “Primavera a Lothlorien”

Quanti di noi sognano un luogo incontaminato, non corrotto dai mali del mondo, dove passare un periodo di pace, di ricerca di sé stessi?
Al di là della facile retorica, pochi scrittori – forse nessuno – sono riusciti a tratteggiare con tale intensità un luogo “elfico” come Lothlorien, del quale la pur riuscita rappresentazione nei film di P. Jackson non è che un’eco lontana.

Nella versione per pianoforte, violino e violoncello ben si avverte l’ansia del compositore, attraverso questa pletora di note, voci e controvoci, di renderne in qualche modo lo splendore.

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